Anno: 1963
Pellicola: bianco e nero
Durata: 114 min
Produzione: Cineriz (Roma) e Francinex (Paris)
Distribuzione: Francinex (Paris)
Visto censura: 3946106/02/1963

Guido Anselmi è un famoso regista alla ricerca di riposo e di un po’ di evasione in una rinomata stazione termale. Realtà e immaginazione si mescolano nella sua mente, e il luogo che dovrebbe dargli cura e distensione si popola dei personaggi che fanno parte della sua vita. L’arrivo dell’amante Carla, poi di Luisa, la moglie, e dell’attrice Claudia, mitico simbolo di puri sentimenti, e contemporaneamente i colloqui con il produttore, i tecnici, con gli abituali frequentatori delle Terme, veri o irreali che siano, aumentano la confusione di Guido e fanno venire a galla i ricordi più lontani della sua vita: il collegio, i suoi genitori, che poi incontrerà, ormai morti da tempo, in un cimitero. Ma la crisi di Guido non accenna a risolversi. Quando ormai sta abbandonando definitivamente il progetto del nuovo film, sul set dimesso appaiono di nuovo i personaggi della sua vita: Guido in mezzo a loro con il megafono impartisce ordini, e tutti obbediscono in armonia e si danno la mano, formando una catena che sfila gioiosa sulle note della marcetta dei gladiatori.