Mostra

Fluxus

30 agosto / 28 settembre
Palazzo del Fulgor

ANTONIO D’AGOSTINO. IMMAGINI FLUXUS FOTOGRAFIE DEGLI ANNI ’70 – BASILEA

Nel 1974, la Fiera d’Arte di Basilea fu molto più di una semplice esposizione: diventò il palcoscenico di un’energia nuova, radicale, viva. Fu in quell’edizione che il movimento Fluxus portò le sue performance provocatorie, i suoi happening liberi e imprevedibili, mescolando musica, poesia, azione e partecipazione del pubblico. Fluxus nacque all’inizio degli anni Sessanta per iniziativa di George Maciunas, artista e teorico lituano-americano. Attorno a lui si riunirono figure internazionali come Yoko Ono, Nam June Paik, Joseph Beuys, Ben Vautier, Wolf Vostell, Dick Higgins ed Emmett Williams, tutti uniti da una visione comune: l’arte doveva uscire dai musei, confondersi con la vita, rompere le convenzioni e diventare esperienza diretta, partecipativa, spesso ironica o spiazzante. In quegli anni Basilea fu uno dei centri nevralgici di questa rivoluzione.

Antonio D’Agostino, fotografo italiano, era presente e documentò con sguardo attento e sensibile i momenti più intensi di quella edizione storica. Le sue fotografie in bianco e nero catturano gesti, azioni, volti e frammenti di performance che oggi rappresentano un patrimonio visivo unico. Questa mostra rende omaggio a quella stagione irripetibile. Un viaggio negli anni Settanta, nel cuore pulsante di un’arte che ha cambiato per sempre il nostro modo di vedere.


La mostra è a cura di Carmelita Brunetti, con la collaborazione di Marco Leonetti e Emiliano Zucchini e con testi di Marco Leonetti, Carmelita Brunetti, Enrico Gusella e Emiliano Zucchini, pubblicati nel catalogo edito da ArtonWorld.com (collana Green Luxury Edition), magazine internazionale di arte e finanza.